Una vittoria in Gran Premio questo fine settimana precedente per i cavalli italiani impegnati nei concorsi nazionali. A firmare questo successo è stato lo stallone Maximo del Castegno (Acodetto I x Stakkato; allevatore Guerino Boglioni) primo agli ordini di Roberto Prandi nella gara più importante dell’A5* di Vermezzo. Nella stessa gara terzo posto per Freestyle (Caretino x Stakkato; allevatore Silvio Benini) con Carlo Rogiani.
Altri piazzamenti in GP nazionali sono arrivati grazie a Limbo del Castegno (Calido I x Stakkato) altro soggetto dell’allevamento di Guerino Boglioni quinto con Paolo Zani nell’A5* di Manerbio, con Inner Smile (Lohengrin di Villa Emilia x Ahorn Z; allevatore Stefano Fertitta) terzo montato da Mirco Casadei a San Lazzaro di Savena, con Castigo OM (Castigo della Caccia x Planeet; allevatore Riccardo Ortisi) agli ordini di Marcello Ortisi quarto a Narni e con Necofix (Eco del Castegno x Avenir; allevatore Giovanni Battista Correddu) stallone compagno di gara di Francesco Correddu quarto a Busto Arsizio .
Un piazzamento anche per In The Name d’Acheronte (Quidam de Revel x Cento; allevatore Soc. Agr. Il Cerro) secondo a Ornago con Paolo Adamo Zuvadelli.
Un altro soggetto nato nel Bergamasco nell’allevamento della Società Agricola Il Cerro, ha però firmato una bella vittoria in California. A vincere una gara da 1 e 45 a tempo del CSI3*-W di Del Mar è stato infatti Love ex I Love Only Myself d’Acheronte (Heartbreaker x Indorado) con lo statunitense Richard Spooner.
Sempre in America quinta posizione per Il Rubacuori (Nabab de Reve x Heartbreaker; allevatore Circolo Ippico Villa Scheibler) con il colombiano Roberto Teran Tafur in una 145 a due fasi del CSI3* di Williamsburg.
Infine nel CSI5*-W di Helsinki, terzo posto per l’otto anni Arabesque (VDL Groep Verdi TN x Cassini I; allevatore Razza Ticino di Andrea Mogli) con Michael Cristofoletti in una categoria di caccia da 140.
Lo scorso fine settimana a Le Lion d’Angers, in Francia, si sono svolti anche i Campionati del Mondo Giovani Cavalli di Completo di sei e sette anni che hanno visto al via tre Sella Italiano.
Tra i nati nel 2018 Aracne dell’Esercito Italiano (A.S. Lucsan x Hunting Hawk XX) si è piazzata al 12° posto con Emiliano Portale. Questa saura allevata dall’Esercito Italiano, tra l’altro Campionessa italiana di categoria, ha perso qualche posizione con un errore nella prova finale di salto ostacoli, dopo un cross-country chiuso senza penalità e nel tempo. In gara anche Chiker (Baedeker x Uranium de l’Age; allevatore All.to Colle del Sole) che con Pietro Sandei ha invece chiuso al 30° posto. Un solo sella Italiano al via tra i sette anni, la femmina Senza Fine (Lakota x Rheingold de Luyne; allevatore Maurizio Carboni) con Luisa Palli (56° posto).
Spazio anche al Dressage a San Giovanni in Marignano con i Campionati Cavalli Giovani della disciplina. I migliori Sella Italiano in gara nelle categorie che hanno visto al via anche soggetti stranieri sono stati:
4 anni
Lavinia di Nicoletta – Lord Marco e Evita (Escudo I x Salto II) – allevatore Az. Agr. Frezza Domenico / cavaliere Luca Nozza
5 anni
Winterlude – Quaterback e Wolke (Wolkenstein II x Cordoba) -allevatore Az. Ag. Luca Nozza / cavaliere Luca Nozza
6 anni
Visby – Lyjanero e Midnight (Un Coeur d’Or x J’T’adore) – allevatore e cavaliere Michaela Moretti
7/8 anni
Dea del Bedesco – Corinto VMC e Olympea (Polydox Concorde) – allevatore Az. Agr. Cirocchi Alviero / cavaliere Norma Paoli
© Luca Paparelli per Cavalli d’Italia
Photo Maximo del Castegno e Roberto Prandi © Imagess by Stefano Secchi